ELEZIONI
2022

La nostra proposta di valore

Ecologista, progressista ed inclusiva

Lanuvio Futura non è solo un progetto politico partecipato, è prima di tutto una comunità di pensiero e condivisione che nel corso dei mesi ha saputo aggregare bisogni, aspirazioni di tanti nostri cittadini intorno ad una visione di Lanuvio e del suo possibile sviluppo futuro. Il seguente documento non è un programma, ma l’orizzonte nel quale vogliamo iscrivere la nostra azione politica.

Sono anni difficili i nostri e la crisi che stiamo attraversando non ha pari nella storia dell’umanità per complessità e scala. Crisi climatica, sociale, sanitaria ed economica rappresentano sfide globali che riguardano l’intera umanità. È tempo di guardare la nostra comunità con occhi nuovi, con lo “sguardo dritto e aperto nel futuro”, ma ben ancorato al presente e con la consapevolezza che Lanuvio ha delle risorse inespresse (la nostra comunità, il patrimonio storico e le nostre risorse naturali, la posizione geografica e i collegamenti ferroviari, le zone agricole, gli edifici rurali e pubblici dismessi) che in questo particolare momento storico le potrebbero offrire un’opportunità straordinaria nei processi di transizione ecologica e digitale, di sviluppo locale sostenibile, inclusivo e di qualità come quello delineato nell’Agenda 2030 dell’ONU, nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e nella nuova Programmazione EU. Ci faremo ispirare dalla creatività per immaginare insieme una Lanuvio all’altezza delle sfide che ci aspettano e lo faremo mettendoci non solo la nostra faccia e le nostre capacità, ma anche il nostro cuore e tutto il nostro entusiasmo. Vogliamo centrare la nostra attività amministrativa sulla legalità, sul rispetto dei valori della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza e dall’antifascismo, sulla lotta alle disuguaglianze, alle marginalità sociali, geografiche e culturali presenti nel nostro territorio.

Vogliamo un’azione politica capace farsi carico della sofferenza dei nostri cittadini più fragili ed esclusi, ben consapevoli che povertà ed emarginazione non sono sfortune, ma il risultato di un sistema economico, sociale e culturale ingiusto. Per affrontare il futuro Lanuvio ha bisogno di una dose mirata di politiche innovative e generative di sviluppo e coesione territoriale, volte a favorire la creazione di un’economia sana e lavoro dignitoso e creativo per i nostri cittadini. In questo la strategia delle aree interne della Regione Lazio può rappresentare un’occasione preziosa proprio per introdurre politiche territoriale volte a favorire un benessere equo e sostenibile e uno sviluppo di qualità per la nostra comunità. Lanuvio necessita urgentemente di politiche ascrivibili nel quadro del welfare di comunità, volte all’emancipazione e alla valorizzazione delle persone anche quelle più fragili, andando oltre la logica dei sussidi e dell’assistenzialismo oggi prevalente. Lavoreremo per una reale integrazione sociale e lavorativa dei nostri cittadini disabili affrontando insieme alle famiglie il problema angosciante del “Dopo di Noi”. Il lavoro è un diritto e fondamento della nostra Repubblica, inteso non solo come fonte di reddito individuale, ma realizzazione della persona ed elemento fondante di una società più giusta, più coesa e sostenibile. La creazione di lavoro e di imprese legate alle nostre risorse strategiche sarà una priorità e un elemento qualificante delle nostre politiche future, sulle quali innesteremo opportunità di formazione ad hoc e di accesso ai fondi per preparare, se necessario, la nostra comunità e in particolare giovani e donne a cogliere le opportunità che si presenteranno. Politiche volte a favorire la parità di genere in ogni sua espressione e alla valorizzazione del ruolo delle donne nella nostra comunità saranno trasversali ad ogni nostra azione. Ben consapevoli che non c’è sviluppo di qualità che non coinvolga le donne nell’organizzazione economica, politica e sociale del nostro paese.

La crisi sanitaria si è trasformata in crisi psicologica per le giovani generazioni, assistiamo nella fascia adolescenziale ad un incremento delle attività autolesive o forme di isolamento totale dal mondo (Hikikomori). Non lasceremo sole scuole e famiglie in questo momento difficile e porremo al centro della nostra azione la CURA. La scuola sarà il perno per tessere patti educativi di comunità in collaborazione con tutti gli attori sociali che concorrono all’educazione dei nostri giovani. Sport, cultura, arti saranno nostri alleati per contrastare la povertà educativa e per costruire insieme la nostra Lanuvio futura. Alleanze strutturate con università ed enti di ricerca saranno strategici nella nostra azione politica così come la creazione e il potenziamento delle reti locali di commercianti, produttori, imprenditori, associazioni. Non lasceremo che nessuno dei nostri anziani si senta solo, abbandonato o non più utile alla comunità. Gli anziani non sono un peso da gestire, ma un patrimonio collettivo che vogliamo valorizzare anche per la crescita delle generazioni future. Serve una nuova alleanza tra la politica locale e comunità, scuole, associazionismo, enti di terzo settore ed imprese; servono nuove competenze; serve rivitalizzare le associazioni esistenti indebolite da anni di “Divide et Impera” per renderle protagoniste, insieme all’amministrazione, della rinascita di Lanuvio, all'interno di una visione larga che contempli l'area metropolitana di cui Lanuvio è parte, oltre gli steccati comunali e le vecchie logiche di campanile.

Faremo della Co-programmazione e Co-progettazione un metodo di lavoro, valorizzeremo le nuove tecnologie per creare spazi di dialogo condivisi, per migliorare la qualità delle relazioni e per favorire una maggiore partecipazione dei nostri cittadini e di tutti gli attori sociali. A Lanuvio è necessario un rilancio delle filiere produttive e la promozione di un turismo rurale e di comunità. Crediamo che l’agricoltura sociale e multifunzionale possa costituire lo sprone ed il motore per il rilancio delle nostre campagne, oggi parzialmente abbandonate, e un possibile strumento di risposta ai bisogni crescenti della popolazione sia in termini di produzione agricola sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale, sia in termini di offerta di servizi sociosanitari, socio-lavorativi ed educativi. Attraverso strumenti innovativi come le Fondazioni e le cooperative di Comunità lavoreremo per creare un “Polo Storico Ambientale diffuso” per la valorizzazione, rigenerazione e messa a sistema del nostro inestimabile patrimonio storico, culturale, delle nostre risorse naturali e del nostro paesaggio che riteniamo inespressi nel loro reale potenziale e che vanno quindi ripensati, promossi, rivitalizzati in una visione sistemica e integrata. Il nostro impegno sarà quello di creare le condizioni affinché nessuno dei nostri giovani debba più andare via, lontano dai genitori e dalla sua comunità perché privo di lavoro, opportunità e servizi di qualità. Nessuna zona e nessun cittadino/a del nostro bellissimo territorio e comunità dovrà sentirsi un corpo estraneo. Quelle che oggi sono definite zone distaccate, saranno il cuore pulsante di una rinnovata strategia di rilancio e gestione del territorio. Sappiamo che la visione di comunità proposta è ambiziosa, ma è anche estremamente concreta e fattibile, se sapremo cogliere le opportunità offerte dal PNRR, dai fondi strutturali e soprattutto se sapremo valorizzare e coinvolgere le tante intelligenze e professionalità presenti nella nostra comunità. Ci rivolgiamo a tutti quelli che portano nel cuore il sogno di un mondo più umano e di una Lanuvio intraprendente, inclusiva, ecologista. Noi ci metteremo il nostro cuore, la nostra competenza, il nostro entusiasmo e la nostra voglia di partecipazione. Sapendo che, come recita un detto che viene dall’Africa: “camminando si apre il cammino” e noi vogliamo farlo insieme a voi, passo dopo passo.

IL COMITATO PROMOTORE